• Pagine232
  • Prezzo23.00
  • Anno2011
  • ISBN978-88-8273-127-4
  • NoteIl Pensiero dell'arte 15
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E. GRANATA - C. PACCHI

La macchina del tempo Leggere la città europea contemporanea

La città europea è un viaggio nel tempo. A Venezia come a Budapest, a Praga come a Parigi, entro un tessuto storico di origine romana o medievale, la forma delle strade e degli edifici, il colore delle pietre, i materiali rendono possibili “incursioni” nelle epoche storiche che ci hanno preceduto. Gli occhi curiosi di un viaggiatore possono ancora scorgere dietro le immagini del presente, l’intreccio di epoche e di tempi lontani, il lavoro di uomini e società che hanno dato origine al paesaggio contemporaneo.
Leggere le permanenze e le trasformazioni avvenute è un esercizio che può aiutarci a comprendere la città contemporanea. Come una macchina del tempo - singolare dispositivo che consente di immergersi in tempi lontani facendo sempre ritorno al presente - il testo esplora la città europea nel suo farsi, attraverso il crollo della romanità, la costruzione della città medievale, il cambiamento di prospettiva rinascimentale e la rottura degli orizzonti del barocco, l’avvento della città industriale. Il dissolversi di un modello di città in quello successivo, senza che ci sia mai perfetta sostituzione, rende possibile vivere nelle città europee un’esperienza umana e culturale di straordinario valore. Riconoscere le forme e i mutamenti, cogliere i nessi (quando ancora) esistenti tra spazio e società, non può essere oggi solo una competenza di cui dispongono i tecnici e i professionisti, gli studiosi e gli storici.
È un’attitudine che coinvolge il nostro essere cittadini di questo mondo e di questo tempo. Riconoscere questo codice culturale e trasmetterlo alle nuove generazioni è un’urgenza etica prima ancora che estetica, un modo per capire il tempo presente ma anche per immaginare possibili futuri. Intervista su Tg2 Mizar puntata del 03/12/2011 segue il link

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Elena Granata è docente al Politecnico di Milano dove insegna Analisi della città e del territorio e Geografia urbana, presso la Facoltà di Architettura e Società. Si occupa di politiche urbane, abitative e d’integrazione sociale, degli aspetti territoriali legati ai fenomeni migratori.
Autrice di numerose pubblicazioni e articoli su questi temi.

 


Carolina Pacchi è docente al Politecnico di Milano dove insegna Teorie e pratiche della pianificazione e Gestione dei conflitti locali, presso la Facoltà di Architettura e Società. Si occupa di politiche territoriali e ambientali e di percorsi di coinvolgimento degli attori. Ha pubblicato articoli e saggi su questi temi, su riviste nazionali e internazionali.

  • 1 Novembre 2011 Giornale dell'Architettura pdf