• Pagine228
  • Prezzo16.00
  • Anno2005
  • ISBN978-88-8273-060-4
  • Note
Aggiungi al carrello

Niccolò Tommaseo

La mirabile sapienza della lingua Ragionamenti sull'origine e i destini dell'Italiano

«Non so; ma quando sento leggere cosa non bella, m’offende; quando sento cosa ben detta, mi corre un brivido per la persona».
Così Tommaseo scriveva nel suo diario nel 1827. Gli scritti qui raccolti sono la testimonianza di una passione sconfinata per la lingua italiana e la sua «mirabile sapienza», ma anche e soprattutto la documentazione di una riflessione, estremamente ricca e articolata, sul senso e sulla singolare natura del parlare umano. In questi articoli, saggi e allocuzioni, il grande scrittore affronta con rigore e con impareggiabile finezza molti temi che diventeranno i punti cardinali della moderna linguistica e della filosofia del linguaggio: dalla questione sull’origine del linguaggio a quella della nascita della scrittura, dal senso della diversità delle lingue al significato della grammatica, dall’utilità dello studio etimologico alla critica puntuale dell’approccio biologico-evoluzionistico alle questioni linguistiche. La riflessione sull’italiano, sulla sua unità e la sua specifica indole, sulle sue origini e il suo avvenire, attraversa e pervade tutti questi temi, tale segno distintivo di una ricerca che ha animato Tommaseo per tutta la sua esistenza.


Niccolò Tommaseo (1802-1874), scrittore, traduttore, commentatore, poeta e pensatore è una figura centrale nella letteratura italiana dell’Ottocento ed è ricordato soprattutto per la sua insigne attività di italianista. Il suo nome è legato, in particolare, al Dizionario della lingua italiana, considerate tra le massime opere lessicografiche italiane di tutti i tempi.