Nuove leggi: interpretazione e applicazione

Le nuove regole per la pubblicità comparativa

  • Pagine442
  • Prezzo30.99
  • Anno2000
  • ISBN978-88-8273-018-5
  • NoteNuove leggi
Acquista su IBS.IT Acquista su Amazon.it Acquista su Feltrinelli.it Acquista su Libraccio.it

- -

Le nuove regole per la pubblicità comparativa (in appendice il testo integrale della nuova legge)

Fino a poco più di dieci anni fa si era soliti distinguere fra i paesi che non permettevano la pubblicità comparativa (la maggioranza soprattutto in Europa) e quelli in cui invece era ammessa (in particolare gli Stati Uniti) . E poiché l’Italia apparteneva al primo gruppo, era con un misto d’incredulità e invidia che si guardava alle grandi campagne pubblicitarie d’oltre Atlantico, come se venissero da un altro pianeta: Avis contro Hertz, Burger King contro McDonalds, Pepsi contro Coca Cola, solo per menzionare alcune fra le più famose. Poi la tendenza è cambiata anche in Europa, dove è stata emessa una direttiva che dichiara lecito istituire confronti pubblicitari con i concorrenti, e proprio in questi giorni il nostro paese vi ha dato attuazione con un apposito decreto legislativo.

Cambia, dunque, non solo il profilo legale del fenomeno ma addirittura la stessa comunicazione, e solo gli anni a venire potranno dirci in che misura ciò si ripercuoterà anche sul nostro modo di pensare e sul nostro costume, tenuto conto dell’enorme influenza che la pubblicità esercita su tutti noi.

Questo volume affronta le varie problematiche connesse alla nuova normativa in modo completo ed approfondito. Destinato, come gli autori avvertono, non solo ai cultori del diritto ma anche ai comunicatori (pubblicitari, creativi, copywriter, P.R., ecc.), il libro (che è arricchito da una copiosa documentazione fotografica decisamente insolita per un lavoro giuridico) affronta con ampiezza i risvolti pratici del fenomeno, illustrando più di cento campagne di pubblicità comparativa diffuse negli ultimi decenni negli Stati Uniti, in Europa e nella stessa Italia, fornendo un panorama eccezionalmente ricco di esempi e spunti critici.

Completa l’opera un’approfondita trattazione dei profili processuali, anch’essa di notevolissima importanza ove si consideri che, come l’esperienza americana purtroppo insegna, uno degli aspetti più negativi della pubblicità comparativa è d’incrementare la litigiosità fra le imprese.

Un tema ed un’opera, dunque, tali da destare il più vivo interesse non soltanto degli addetti ai lavori ma anche del grande pubblico dei non iniziati.

Gli autori sono fra i più conosciuti esperti del ramo, e in particolare Maurizio Fusi (per molti anni membro del Giurì di autodisciplina pubblicitaria ed autore di numerosi lavori sulla comunicazione e sui contratti di pubblicità, ormai dei classici in materia) è noto, a livello nazionale ed internazionale, come uno dei maggiori specialisti del settore.


Autori: Maurizio Fusi; Paolina Testa, Pierluigi Cottafavi

Maurizio Fusi (per molti anni membro del Giurì di autodisciplina pubblicitaria ed autore di numerosi lavori sulla comunicazione e sui contratti di pubblicità, ormai dei classici in materia) è noto, a livello nazionale ed internazionale, come uno dei maggiori specialisti del settore.

La giustizia non togata

  • Pagine230
  • Prezzo13.94
  • Anno1998
  • ISBN978-88-8273-003-1
  • NoteNuove leggi
Acquista su IBS.IT Acquista su Amazon.it Acquista su Feltrinelli.it Acquista su Libraccio.it

La giustizia non togata Alle radici della composizione dei conflitti fra conciliazione, arbitrato e giurisdizioni speciali

Arbitrato e conciliazione sono oggetto di particolari attenzioni da parte dell’odierno legislatore che, fors’anche in conseguenza della critica situazione in cui versa il sistema d’amministrazione della giustizia civile, è vieppiù orientato ad offrire ai cittadini ed alle imprese modalità rapide e poco costose di composizione delle controversie, a tal compito delegando il sistema delle Camere di commercio.
Le attuali scelte legislative non possono prescindere dalla valutazione delle esperienze pregresse: volgere lo sguardo al passato consente, pertanto, di cogliere gli elementi di continuità che ricorrono nel costante dipanarsi dell’attività legislativa, nonché i fattori di forza o, viceversa, debolezza di cui hanno dato prova i modelli nei quali quelli odierni affondano le radici.
L’opera approfondisce l’evoluzione delle forme extragiudiziali di composizione dei conflitti con riferimento alle esperienze maturate nelle diverse epoche storiche, in particolare nel corso della prima legislazione dello Stato unitario, offrendo non poche opportunità di riflessione sulle ragioni che — anche nella prospettiva dell’unificazione europea — pongono nuovamente al centro dell’attenzione le procedure alternative alla competenza giudiziaria in relazione ai rapporti di consumo e di utenza, di subfornitura industriale, di pubblico impiego, di telecomunicazioni, di servizi pubblici.



Cesare Vaccà è avvocato e professore associato di Diritto privato comparato nel Libero Istituto Universitario Carlo Cattaneo (Castellanza); presiede la Commissione contratti di Curia Mercatorum Treviso; è membro del direttivo nazionale del Network italiano di etica delle professioni, nonché del Comitato scientifico di AICE, Associazione Italiana di Ingegneria Economica.

Nelle sue numerose pubblicazioni ha approfondito, in particolare, i contratti della distribuzione commerciale, i rapporti fra imprese e consumatori, le modalità di esercizio delle attività professionali e la responsabilità dei professionisti, i servizi delle società di engineering, l’appalto internazionale, gli accordi di joint-venture, l’arbitrato e la conciliazione, sempre ricercando nelle vicende pregresse le radici degli attuali indirizzi legislativi e giurisprudenziali.