- Pagine160
- Prezzo16.00
- Anno2010
- ISBN978-88-8273-114-4
- NoteIl Pensiero dell'architettura 3
Antonio Monestiroli
La ragione degli edifici La Scuola di Milano e oltre
Questo libro è formato da tre parti legate fra loro. Una prima parte in cui si vuole mettere in evidenza la contraddizione, che è stata al fondo del dibattito teorico nel Novecento, fra complessità e semplificazione come matrici del pensiero sull’architettura. Questa contraddizione è risolvibile solo adottando un principio: quello della ricerca della ragione delle cose. In architettura, dunque, la ragione degli edifici, quella ragione che costituisce il motivo della loro costruzione. Una seconda parte che affronta il lavoro di alcuni protagonisti dell’architettura italiana del ‘900 che hanno posto alla base del loro progetto tale ricerca. Si tratta di quegli architetti (Albini, Gardella, Rogers, Asnago e Vender, Rossi, Grassi e, insieme a loro, Libera l’architetto romano più vicino ai milanesi) che insieme ad altri costituiscono una Scuola di pensiero ben riconoscibile: la Scuola di Milano. Una scuola che fonda i suoi principi nell’illuminismo lombardo , una scuola che trae alimento da Antonio Banfi e dai filosofi a lui vicini e che ha una sua continuità nel tempo. Una scuola contesa tra Milano e Venezia, le due città in cui questi architetti hanno insegnato. Infine, una terza parte che introduce la nozione di realtà come spettacolo. Una realtà non solo da conoscere attraverso un procedimento analitico, come vorrebbe un razionalismo convenzionale, ma da mettere in scena con le forme dell’architettura.
Antonio Monestiroli, decano dell’architettura italiana e prestigioso accademico, si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano nel 1965 con Franco Albini. Dal 1968 al 1972 è stato assistente e collaboratore di Aldo Rossi. Dal 1970 insegna Composizione architettonica alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e dal 1997 alla facoltà di Architettura Civile. Ha insegnato alla Facoltà di Architettura di Pescara e allo IUAV di Venezia. Nel 1979 è stato Visiting Professor a New York, nel 2004 alla Delft University of Techology nei Paesi Bassi. Dal 1988 al 1994 è stato Direttore del Dipartimento di Progettazione dell'Architettura del Politecnico di Milano. Dal 2000 al 2008 è stato Preside della Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano.